Soluzione Tecnica

Il mio approccio all'uso dell'architettura a microservizi, sfruttando Kubernetes e Docker, prevede la progettazione, lo sviluppo e l'implementazione di una piattaforma utilizzando Java, Vue.js, Redis, MongoDB e PostgreSQL—tecnologie nelle quali ho acquisito una significativa esperienza. Tuttavia, questa architettura è flessibile, permettendo l'integrazione di qualsiasi altra tecnologia all'interno del cluster Kubernetes. Supporta anche l'implementazione di architetture basate su eventi utilizzando strumenti come Kafka o Pulsar. Questa configurazione a microservizi consente l'isolamento delle responsabilità, non solo per casi aziendali specifici e team di lavoro individuali, ma anche per i livelli di sicurezza. Inoltre, consente l'applicazione di varie strategie di deployment, come i deployment blue-green o canary.

Inoltre, questo approccio consente lo sviluppo di un caso aziendale iniziale come sistema autonomo, che può essere integrato con il sistema aziendale esistente quando sarà pronto.

• Architettura a Microservizi,
• Event-Driven Architecture,
• Isolamento delle responsabilità

La mia etica e cultura nei team internazionali si basano su rispetto, inclusività e collaborazione. Credo nell'importanza di creare un ambiente in cui le diverse prospettive siano valorizzate e in cui tutti si sentano ascoltati e rispettati. La comunicazione aperta è fondamentale, garantendo che tutti i membri del team, indipendentemente dal loro background o posizione geografica, possano contribuire con idee e competenze. Prioritizzo l'integrità e la trasparenza in tutte le interazioni, promuovendo una cultura di fiducia e sostegno reciproco.

Abbracciando le differenze culturali e lavorando insieme con un senso condiviso di scopo, miro a migliorare i contributi del team che prosperano grazie alla diversità e all'innovazione.

• Etiche,
• Cultura